La Camera,
premesso che:
l’unità d’Italia oltre ad essere un dato di fatto acquisito e patrimonio generalmente accettato da tutti gli italiani è una risorsa per l’intero Paese soprattutto in un periodo nel quale si tende ad unificare più Stati e la competizione globale,non solo economica, obbliga ad unire le sinergie anziché dividerle;
la recente proposta della Lega Nord di spostare alcuni Ministeri nel territorio del Nord, al di là della natura demagogica dettata dal contingente momento politico,dimostra come il governo sia sempre più ostaggio delle pretese leghiste che tendono più alla affermazione di politiche localiste e disgregative che alla soluzione sistemiche delle problematiche che attanagliano il nostro paese;
il Mezzogiorno d’Italia oltre a far parte a pieno titolo dell’Italia unita ne rappresenta una risorsa in quanto suscettibile di forte miglioramento con una crescita che coinvolgerebbe tutta la nazione anche grazie alla strategica posizione geografica che garantisce all’Italia una particolare importanza nello scacchiere internazionale;
le esigenze di progettare ed attuare politiche unitarie sull’intero territorio nazionale ben si coordinano con le esigenze di interventi mirati e differenziati dal punto di vista sociale,economico e strutturale;
“se cresce il Mezzogiorno cresce l’ Italia” non è uno slogan ma una valida sintesi della necessità di attuare una politica informata ai valori innanzi specificati;
in tale ottica le recenti proposte della lega,con particolare riguardo,a quella dello spostamento dei Ministeri, lungi dall’essere applicabili ed utili per i cittadini italiani tendono ancora una volta a disgregare la unicità e l’unità della nostra nazione, inserendo nel dibattito politico ed istituzionale concetti e valori non condivisibili né condivisi dalla maggioranza degli italiani,
impegna il Governo
a rigettare la richiesta proveniente dalla Lega Nord di spostamento dei Ministeri al Nord ed ad attuare in tempi brevi una concreta politica di rilancio dell’azione di governo tesa a valorizzare il mezzogiorno d’Italia, le sue risorse, migliorando le infrastrutture, applicando politiche economiche volte alla crescita complessiva dell’Italia utilizzando le risorse ambientali e turistiche del Mezzogiorno d’Italia, evitando di adottare posizioni isolazionistiche e disgregative.
9/4357/128. Muro.